Rimini | Sbankiamo: 500 ragazzi a scuola di risparmio con Eticredito
Arriva a Rimini Sbankiamo, il progetto di Eticredito per l’educazione al risparmio dei più giovani. L’iniziativa, di matrice anglosassone, sta per partire in alcune scuole medie e superiori della città e cioè Panzini-Borghese, Alighieri-Fermi, Bertola e Marvelli per le scuole medie e al Valturio e al Giulio Cesare per le superiori. Coinvolgerà 20 classi e 500 ragazzi in un corso da 120 ore ad alto tasso finanziario ed imprenditoriale.
“A muoverci – spiega Maurizio Focchi, presidente di Eticredito – sono due obiettivi. Il primo è quello di formare i giovani, non solo delle scuole secondarie, ma anche dei centri sociali e delle prigioni, ad un rapporto maturo e competente nei confronti delle banche. Formare giovani che degli istituti di credito possano essere consumatori consapevoli. Il secondo obiettivo di Sbankiamo è quello di educare ed incoraggiare all’imprenditoria i ragazzi favorendo progetti nati da loro idee attraverso la creazione di circuiti di credito interni alle scuole”.
Al progetto partecipa anche la Caritas. “Abbiamo deciso di entrare in rete – racconta Pietro Borghini, presidente dell’associazione Madonna di Carità – per l’aspetto educativo che propone e che è propriamente nostro, ma la forza di Sbankiamo sta nell’aver associato realtà molto diverse, banche, scuole e sociale, ognuna per le sue competenze”.
Per ora Sbankiamo è sostenuto dai partners (Italistudio, Bp Valconca, Eticredito e Caritas),perché come ha spiegato Bonfiglio Mariotti, vicepresidente di Eticredito, “in fase di start up no si poteva fare pagare le scuole”. Tuttavia non si esclude che la cosa possa diventare col tempo parte dell’offerta formativa delle scuole riminesi. “Per noi – conferma Daniela Massimiliani, dirigente scolastico del Valturio – si tratta di una grande opportunità vista la gratuità, ma non escludiamo l’ipotesi di allargare la nostra offerta”.
Sbankiamo ha un sito (sbankiamo.it) sempre aggiornato e una pagina facebook e a breve un account twitter.